Alluvione a Valencia, le immagini satellitari del disastro: prima e dopo
Il Servizio di Gestione delle Emergenze Copernicus Rapid Mapping ha avviato operazioni di mappatura per valutare l'impatto della devastante alluvione causata dal fenomeno meteorologico DANA
L'alluvione che ha devastato la città di Valencia, in Spagna, tra il 29 e il 30 ottobre è stato monitorato dai servizi di geo-osservazione satellitare. In sole otto ore la perturbazione DANA ha generato fino a 600 mm di pioggia, di cui 343 mm nelle prime 4 ore. La media di un intero anno in quella zona si aggira intorno ai 450-500 mm di pioggia. L'evento ha lasciato dietro di sé un bilancio provvisorio di circa 222 morti, decine di persone disperse, e molti residenti intrappolati all'interno delle loro abitazioni. Ua valanga di fango ha inondato le strade, abbattuto i muri e trascinato via migliaia di auto parcheggiate.
Secondo AEMET, gli avvisi di pioggia continueranno fino a mercoledì per alcune parti della Spagna orientale e meridionale. La perturbazione atmosferica adesso è traslata sui cieli di Barcellona alzando il livello di massima allerta regionale.
La Depresión Aislada en Niveles Altos - DANA (in omaggio al meteorologo Francisco García Dana), conosciuta in italiano come "goccia fredda", è un fenomeno meteorologico caratterizzato da un’area isolata di aria fredda che si stacca dalla circolazione generale della troposfera, situandosi a livelli alti dell'atmosfera.
Questo sistema si sviluppa in genere sopra la Spagna e il Mediterraneo, dove incontra aria più calda e umida proveniente dal mare, generando condizioni estreme come violenti temporali e precipitazioni molto intense.
Quando una DANA si forma, l'interazione tra l'aria fredda in quota e l’aria calda e umida vicino alla superficie del mare favorisce la formazione di imponenti nuvole temporalesche. Questo porta spesso a precipitazioni improvvise e localmente torrenziali, con rischi significativi di alluvioni lampo, come quelle che recentemente hanno colpito Valencia.
Il servizio di Gestione delle Emergenze Copernicus Rapid Mapping – un programma dell’Unione Europea, gestito dal Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea, è stato subito attivato per rispondere all’emergenza causata dall’alluvione che ha devastato la regione di Valencia e diverse aree del sud-est della Spagna.
Dal 29 ottobre, quattro diversi centri di produzione stanno lavorando per classificare e valutare l’entità dei danni. Attualmente sono state prodotte 22 diverse mappe dell’estensione delle aree alluvionate. Le mappe variano da panoramiche della regione colpita a valutazioni dei danni agli edifici. Basate su immagini ottiche ad alta risoluzione, che ci danno la possibilità di ottenere informazioni altamente dettagliate.
I dati incrociati forniti dai satelliti Sentinel-1A e Sentinel-2B, di proprietà dell’Agenzia Spaziale Europea – ESA, e il Landsat 8 di proprietà della Nasa, hanno stimato l’estensione dell’area colpita dall’inondazione in 37.473,5 ettari, con 3.249,5 km di strade e 1.928,6 ettari di aree edificate interessate.
Il consorzio del Servizio di Gestione delle Emergenze Copernicus Rapid Mapping, di cui e-GEOS (ASI 20% / Telespazio 80%) è il contraente principale, è composto da Telespazio Ibérica, GAF AG, Ithaca Srl, ICube-SERTIT, CLS Group, IABG, Planetek Hellas e GMV.
I dati prodotti da Copernicus:
31/10 (19:17) - Consegna dei prodotti di delineazione
Analisi di un'immagine ottica GeoEye a 2 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC sull'area AOI04 Algemesi / 568,8 ettari inondati, ~11 000 persone potenzialmente colpite.
02/11 (02:43) - Consegna dei prodotti di delineazione
Analisi di un'immagine ottica GeoEye a 2 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC e di un'immagine ottica WorldView-2 a 0,5 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC sull'area AOI03 Horta Sud / 84,3 ettari inondati, ~28 000 persone potenzialmente colpite.
02/11 (03:02) - Consegna dei prodotti di delineazione
Analisi di un'immagine Sentinel-1A a 20 m acquisita il 31/10/2024 alle 18:02 UTC e di un'immagine ottica Sentinel-2B a 10 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:51 UTC sull'area AOI01 provincia di Valencia / 15 633,4 ettari inondati, ~190 000 persone potenzialmente colpite.
02/11 (03:19) - Consegna dei prodotti di delineazione
Analisi di un'immagine ottica GeoEye a 2 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC e di un'immagine ottica GeoEye a 0,5 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC sull'area AOI02 Plana de Utiel / 56,3 ettari inondati, ~1 300 persone potenzialmente colpite.
03/11 (18:18) - Consegna del prodotto di monitoraggio Monit01
Analisi di un'immagine ottica ICEYE OY a 2,5 m acquisita il 03/11/2024 alle 01:51 UTC sull'area AOI01 provincia di Valencia / 7 831,5 ettari inondati, ~2 100 persone potenzialmente colpite.
04/11 (09:20) - Consegna del prodotto di classificazione
Analisi di un'immagine GeoEye a 0,5 m acquisita il 31/10/2024 alle 10:22 UTC sull'area AOI03 Horta Sud / 645,8 ettari inondati, ~60 000 persone potenzialmente colpite.
04/11 (10:30) - Piano di produzione
Un'immagine WorldView-2 sarà acquisita il 04/11/2024 alle 11:07 UTC sull'area AOI05 Letur. Un'immagine SPOT-6-7 sarà acquisita il 04/11/2024 alle 10:56 UTC sull'area AOI06 provincia di Castellón.
La produzione delle nuove mappe inizierà immediatamente dopo la ricezione dei dati satellitari.
Credits Copertina: COSMO-SkyMed Image © ASI. Elaborata e distribuita da e-GEOS
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