Marconi, vedere l'invisibile. La mostra evento sul primo innovatore globale 

Guglielmo Marconi ha portato l'umanità nell'era delle comunicazioni globali. La sua grande innovazione risiede principalmente nella possibilità che lui ha concretizzato di trasmettere a lunga distanza onde radio, segnali che per la prima volta nella storia sfuggivano al regno del visibile, riuscendo a raggiungere alla più alta velocità distanze intercontinentali. Prima dell'invenzione del telegrafo senza fili, in marina si usavano le bandiere, i razzi, le luci. Era necessario il contatto visivo per poter comunicare con il porto o tra imbarcazioni. E' anche per questo motivo che la mostra dedicata al grande inventore bolognese per i 150 anni dalla nascita organizzata dal MIC è stata intitolata: "Guglielmo Marconi, vedere l'invisibile". 

Il percorso espositivo a partire dall'8 novembre al VIVE Vittoriano e Palazzo Venezia (Sala Zanardelli e Sala Regia) offre un'esperienza unica per scoprire

la vita e le invenzioni di uno degli inventori più influenti della storia moderna

Curata attraverso otto sezioni, la mostra esplorerà i principali capitoli della sua carriera, dai primi esperimenti giovanili fino alle conquiste epocali nel campo delle telecomunicazioni. Con centinaia di documenti, fotografie, filmati e reperti provenienti da 34 prestigiose istituzioni nazionali e internazionali, l'esposizione intende rivelare non solo il genio scientifico di Marconi, noto come il "signore del Wireless", ma anche il suo lato umano. 

La Fondazione Leonardo contribuisce con il documentario sul principale strumento di ricerca di Marconi, che poi era anche la sua residenza e che lui chiamò con lo stesso nome che poi diede alla figlia: Elettra, la nave laboratorio di Marconi. Nel video si ricostruisce il profondo attaccamento dello scienziato per il mare e gli esperimenti condotti in giro per il mondo grazie all'imbarcazione dotata di una cabina radio. 

Promossa dal Ministero della Cultura e realizzata da Cinecittà e Archivio Luce, la mostra sarà visibile fino al 25 aprile 2025, offrendo un tributo completo a Marconi e alla sua eredità, ancora oggi centrale nel mondo delle comunicazioni.

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