L'AI Act può incidere sull'economia, le opportunità per l'Italia

Le modalità e i tempi in cui il nuovo regolamento europeo dell'intelligenza artificiale verrà adottato sarà determinante per la capacità di ogni stato membro di attrarre investimenti sull’IA

L'AI Act è la legislazione europea che regola l'intelligenza artificiale nelle sue varie manifestazioni all'interno dell'Unione Europea e dovrà essere man mano adottato dagli stati membri.

Dopo una stagione in cui Francia e Germania hanno quasi affondato l’iniziativa, l’AI Act ha subìto una serie di modifiche che l’hanno reso più duttile e adattabile, garantendo ai singoli stati un po’ di spazio nella sua implementazione, dando vita probabilmente ad una competizione interna alla realtà europea nel campo dell’intelligenza artificiale.

Ci sono paesi membri dell'Unione che hanno una nascente industria basata sull’intelligenza artificiale come la Germania e la Francia, altri come la Spagna e l'Italia non hanno ancora un settore industriale trainato dall’IA. Per questi ultimi, implementare l'AI Act in modo competitivo è essenziale per favorire gli investimenti stranieri nel settore.

Il concetto di Foreign Direct Investment significa proprio questo cioè essere attraenti nei confronti di investitori che intendono ad esempio costruire un nuovo centro di ricerca e sviluppo. L'AI Act potrà essere adottato da ogni paese membro favorendo gli investimenti stranieri, una sorta di modalità FDI Friendly, oppure in modo più rigido con una modalità meno attraente.

Come si presenterà l’Italia sul mercato degli investimenti internazionali? Saprà essere all’altezza della competizione a livello europeo?
Molto dipenderà dalla modalità di adozione dell’AI Act.

Guardando ad altri contesti, come ad esempio quello federale americano, c'è un'enorme competizione ad esempio tra la California e il Texas per attrarre le aziende e le start-up di maggior successo nel settore dell’innovazione e della ricerca digitale. Se funziona bene negli Stati Uniti, può funzionare altrettanto bene anche in Europa.
L'importante è saper giocare secondo le regole ma anche in modo strategico. Bisogna essere consapevoli che siamo già partiti, che la competizione tra paesi europei è già presente e che farà molto la differenza se adotteremo l’AI Act in modo poco attraente o se invece decideremo di essere un paese dove investire.

Questo ovviamente fermo restando che la ricetta è uguale per tutti, ma che può essere utilizzata, e insomma passatemi il cattivo italiano, cucinata in maniera molto diversa. È un paese di grandi cuoche e grandi cuochi, quindi l'analogia dovrebbe essere molto chiara a tutte e a tutti.