Medici del Futuro
Mani robotiche che ruotano, come nessuna mano umana, di 540 gradi; sistemi che affinano i movimenti e riducono i rischi di tremori legati alle mani; visione tridimensionale dello schermo e del corpo umano.
Mani robotiche che ruotano, come nessuna mano umana, di 540 gradi; sistemi che affinano i movimenti e riducono i rischi di tremori legati alle mani; visione tridimensionale dello schermo e del corpo umano.
Un gruppo di 17 elementi chimici sta accrescendo il proprio valore strategico di anno in anno. Dalle miniere ai fondali marini fino ai corpi celesti, governi e grandi imprese hanno iniziato da tempo una serrata competizione per mapparli, estrarli e impiegarli nei settori più cruciali per la transizione energetica e digitale.
Esistono un “prima” e un “dopo” nella parabola dell’uomo interstellare. C’è un momento, piuttosto preciso, in cui tutto cambia.
Νεάπολις, la nuova città, diviene la capitale del futuro, anzi dei "FUTURI im(possibili)", nei tre giorni del Convegno che celebra i primi dieci anni di attività dell'Italian Institute for the Future (Napoli, 28-30 settembre 2023).
Sono strumenti-ambienti sulla soglia. Mezzi e messaggi fra l’oggi e il domani, tra presente e futuro. Sono il Web 3 e l’Intelligenza Artificiale, futuri ma già presenti, al centro dell’incontro “Futuri umani: fra Metaversi e speranze”.
Chi pensa che il gioco non sia serio, allora non ha mai giocato.
L’apprendimento immersivo, quale nuova forma di paideia, apre a scenari dal sapore fantascientifico e a inedite suggestioni speculative.
Secondo Simone Arcagni, esperto di nuovi media e cultura digitale, il metaverso “al singolare” non esiste. Per prima cosa, dunque, sarebbe corretto chiamarlo “multiverso”.
Quando si dice Metaverso il pensiero corre dritto in Silicon Valley. A quell’annuncio dell’ottobre 2021 col quale Mark Zuckerberg disegnava una nuova rotta: la riconversione di Facebook in Meta.
La Costituzione tutela la povertà, una povertà intesa in senso ampio, moderno, comprensivo di diverse forme di vulnerabilità che riguardano non solo i profili economici, ma anche quelli sociali e politici.
La tecnologia c'è già, l'economia si muove, il pensiero arranca.
Il 99% degli scambi di dati globali transita attraverso i cavi che corrono lungo i fondali marini e oceanici.
In Italia e nel mondo l’idea dell’occupazione è andata – e continua ad andare – incontro a un mutamento che potrebbe essere radicale.
L’avvenire sembra ormai scritto: i dati che permettono di leggere il presente, non solo attestano l’avvenuta trasformazione delle nostre digital life, ma sono in grado di marcare il tragitto che ci conduce direttamente al futuro.
Il fenomeno dell’eco-ansia – riguardante soprattutto i nati fra il 1995 e il 2010 – assume proporzioni sempre più significative
La figura del robot mescola e sovrappone – con accenni di fantascienza – l’elemento umano a quello tecnologico.
Il tema dell’energia nucleare rappresenta un leitmotiv nell’agone politico del nostro Paese.
Con il termine cyberbullismo non si intende indicare soltanto lo spostamento di un fenomeno tradizionale (il bullismo) dallo spazio fisico allo spazio online, ma anche definire la cornice tecnica e giuridica di una varietà di comportamenti
Una delle sfide globali più rilevanti del nostro secolo è quella demografica: la popolazione mondiale cresce di anno in anno, diviene sempre più longeva e, si espande la disuguaglianza tra fasce d’età.
La natalità è un tema che s’insinua in una piega ombrosa. In quella zona grigia fra volere e potere.
Il futuro non è alieno al campo dell’immaginazione: arte, letteratura, cinema si cimentano spesso con il tempo a venire.
La professione non investe solo il tempo trascorso in ufficio, ma anche le ore che dovrebbero essere dedicate ad altro.
Interrogarsi, oggi, sul tempo libero significa ripensare i confini e i contenuti di un concetto in profonda evoluzione.
Esistono esempi lampanti di come i futures studies abbiano avuto effetti tali da riuscire non tanto a prevedere, quanto a progettare il futuro.